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Marzo 29, 2023Da molti anni, grazie ai proventi del 5×1000, l’ALCLI ha potuto contribuire a migliorare le cure dei malati e la loro qualità di vita.
È stato possibile sostenere l’assistenza domiciliare, il trasporto dei malati, la ricerca, l’ospitalità nella Casa di Accoglienza e tutte le attività a totale sostegno delle famiglie impegnate nelle terapie.
Cos’è il 5×1000?
Il 5 per mille è una quota dell’imposta sul reddito che lo Stato italiano ripartisce tra le organizzazioni non lucrative e gli enti del terzo settore, impegnati in attività di interesse sociale ed iscritti agli appositi elenchi dell’Agenzia delle Entrate (Runts). Il 5 per mille, comunemente conosciuto come 5×1000, rappresenta un importante strumento di finanziamento per istituzioni che svolgono attività con risvolti sociali, come la ricerca sanitaria e scientifica.
Chi può devolvere la quota?
Il 5 per mille può essere destinato da tutti i contribuenti, ovvero da coloro che sono tenuti a versare allo Stato l’imposta sul reddito delle persone fisiche, anche detta IRPEF.
Anche chi non è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi può scegliere di devolvere il 5 per mille. Per farlo è sufficiente presentare l’apposita scheda – allegata al CU per tutti coloro che sono dispensati dal presentare le altre tipologie di modulistica – in una delle seguenti modalità:
- direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate;
- allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmettere la scelta all’Amministrazione finanziaria, servizio offerto gratuitamente;
- a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica.
Per la presentazione della scheda, la busta da utilizzare deve avere riportare l’indicazione “Scheda per le scelte della destinazione del 5 per mille dell’IRPEF” e ovviamente il codice fiscale, il cognome e il nome del contribuente.
Come devolvere il 5 per mille: i passi da seguire
Destinare il 5 per mille è molto semplice: il cittadino-contribuente al momento della dichiarazione dei redditi può devolvere la quota, apportando la sua firma in uno degli appositi riquadri presenti all’interno dei moduli di presentazione (Modulo Unico, Modulo 730 e Certificazione Unica).
Le modalità per devolvere il 5 per mille sono principalmente due: il contribuente può scegliere solo il settore di interesse sociale oppure selezionare il settore di interesse e inserire il codice fiscale dell’ente scelto.
Nel primo caso, i contributi verranno ripartiti tra gli enti che fanno parte della categoria indicata. Se si desidera che il proprio 5 per mille sia interamente destinato ad uno specifico ente, sarà necessario scrivere il codice fiscale del soggetto prescelto nell’apposito spazio. In caso di mancata indicazione della destinazione del proprio 5 per mille, la quota sarà versata ugualmente ma resterà allo Stato.
È bene tenere a mente che la scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille non sono in alcun modo alternative fra loro.