L’ associazione per la lotta contro le leucemie dell’infanzia (ALCLI) nasce a Roma il 14 maggio 1987, fondata dai genitori dei bambini di cui porta il nome e dai professori, medici e infermieri del Servizio Ematologico della Clinica Pediatrica dell’Università “La Sapienza” di Roma, con l’intento di migliorare l’assistenza e la qualità della vita dei bimbi affetti da leucemia, di favorire la ricerca scientifica e lo studio nel campo delle leucemie e di promuovere e realizzare la raccolta fondi per i suddetti fini.

Nel 1993 viene fondata la sezione di Rieti.

Nata in principio come sede distaccata di Roma, nel giugno del 1998 essa diviene sede principale dell’associazione ed oggi opera in piena autonomia gestionale.

Nello stesso anno, in base ad una riforma statutaria conforme alle nuove disposizioni legislative, viene esteso il raggio d’azione alle neoplasie ematologiche e solide dell’adulto. Dal novembre del 2000, l’ALCLI è stata ufficialmente iscritta al numero 239 del Registro Regionale delle organizzazioni di volontariato operanti nel settore sanitario. Grazie all’abnegazione dei suoi operatori e alla sensibilità generosa e altruistica dei reatini, l’ALCLI ha svolto un’intensa attività tesa a promuovere una diffusione capillare dell’idea di solidarietà, a realizzare manifestazioni culturali, artistiche, sportive e a raccogliere fondi da destinare alla lotta contro le neoplasie.

Questo eccezionale fervore ha permesso di acquistare attrezzature tecnologiche e arredi per gli ospedali di Rieti, Magliano Sabino, Amatrice e Clinica Pediatrica Umberto Primo, Università La Sapienza di Roma.